venerdì 6 marzo 2020

Lievito di birra: un aiuto contro la carenza di vitamine del gruppo B


Le vitamine del complesso b, sono fondamentali elementi per la salute dell’organismo e un loro scarso apporto può comportare, a lungo andare, seri problemi di salute. Per difenderci da tali rischi, possiamo con tranquillità sfruttare l’efficacia del lievito di birra, contro le carenze di vitamine del gruppo b non solo.

Lievito di birra contro la carenza di vitamine del gruppo B

Il lievito di birra, usato comunemente in cucina, è un alimento che riserva numerose sorprese nutritive. Una delle sue maggiori qualità è quella di coprire le carenza vitaminica del complesso b, chiamata anche ipovitaminosi, che può manifestarsi con secchezza della pelle o acne, fragilità d

Le vitamine del complesso b sono dei composti organici, essenziali per la nostra salute, che devono essere assunti quotidianamente, datoché non vengono sintetizzati dall’organismo. Idrosolubili, si sciolgono facilmente in acqua e vengono, senza difficoltà, espulse dal corpo con i liquidi, scongiurando così il loro accumulo e il rischio di ipervitaminosi. 

Dette pure vitamine energetiche (pur non fornendo energia diretta), sono le chiavi che liberano i meccanismi per fornire energia utile alle funzioni vitali. Indispensabili per il benessere del sistema nervoso, cardiovascolare, muscolare, epatico ed epidermico, sono altrettanto necessari per il funzionamento degli enzimi e per una normale produzione dei globuli rossi.

Importanza del lievito di birra

Impiegare il lievito di birra, contro la carenza di vitamine del gruppo B, è un modo facile e sicuro per sopperire tale mancanza, e avere una ricca fonte di elementi come la colina, sali minerali e oligoelementi , proteine e aminoacidi essenziali, utili per aumentare la resistenza alla stanchezza, migliorare l’attività muscolare e facilitare l’eliminazione delle tossine.
Complessivamente, le qualità terapeutiche del lievito di birra, si basano in particolare sulla ricchezza di vitamine del complesso B, indicato anche per stimolare il sistema immunitario (vitamine B2, B5, B6), l’attività delle ghiandole surrenali (B5) e apparato digerente (B1 B2 B3).

Le probabili cause di carenze sono sia alimentari che fisiche e psicologiche, dacché  il loro assorbimento è condizionato  dallo stress, dai farmaci (antibiotici..) e dalla presenza di infezioni, mentre è favorito dal ferro, calcio e vitamine C ed E.

Come assumerlo                                                     
L’impiego del lievito di birra contro la carenza delle vitamine del gruppo b, può essere assunto sia fresco che secco.

·       Lievito fresco e attivo. E’ il classico lievito di birra usato per fare pane e pizze, compresso in piccoli panetti confezionati in carta argentata. Composto da microrganismi viventi  saccaromiceti vivi è un toccasana per la flora batterica intestinale, ma essendo estremamente delicato, è facilmente deperibile e deve essere conservato in frigo. È bene consumarlo sempre a digiuno e a digestione ultimata,( 4 ore dopo i pasti o al mattino presto un ora prima di colazione) altrimenti, a causa dei suoi fermenti vivi, rischieremo di far fermentare i carboidrati residui trovati nel nostro tubo digerente, con conseguenti episodi di meteorismo.

·       Lievito secco. Privo della capacità fermentativa è di semplice assunzione, sottoforma di scaglie , in polvere o compresse. Se assunto al termine dei tre pasti quotidiani, si dà modo alle vitamine b di colmare possibili carenze vitaminiche del pasto e di creare nel colon, un habitat propenso allo sviluppo della flora batterica simbionte “buona” ai danni di quella patogena, favorendone la digestione e l’assorbimento dei principi attivi.





Aurora La Rena