martedì 29 maggio 2018

Zenzero per alleviare i disturbi dell’apparato digerente

L’utilizzo dello zenzero è consigliato per le sue proprietà stimolanti e antisettiche e in special modo per alleviare disturbi digestivi di varia natura. Scopriamo insieme quali sono le qualità dello zenzero per il benessere dell’apparato digerente e le sue controindicazioni.

Zenzero per alleviare i disturbi dell’apparato digerente

Lo zenzero è un grande alleato del nostro organismo, perfetto contro le malattie da raffreddamento, amico del sistema immunitario, del cuore, e dell’apparato gastrointestinale, tuttavia va utilizzato con moderazione e buon senso. Vediamo quali sono i suoi benefici per i disturbi dello stomaco e come e quando assumerlo.

In cucina lo zenzero, dal sapore leggermente piccantino e fresco, si abbina a molti tipi di pietanze, dagli antipasti ai dolci. Chiamato in botanica Zingiber officinale, conosciuto popolarmente come ginger o zenzero, è originario dell’Asia orientale. Il rizoma, è la parte più utilizzata, ricca di nutrienti e principi attivi, somigliante a una radice non è altro che un fusto allungato e carnoso.

I benefici del rizoma di zenzero per il benessere dell’apparato digerente sono innumerevoli e confermati da studi recenti fatti in laboratorio e non solo. Tonico, antinfiammatorio, stimola la digestione  favorisce la prevenzione e la cura di gastriti ed ulcere. È in grado di ripristinare la flora batterica  e di migliorare, notevolmente, tutte quelle situazioni di sofferenza causate dai problemi allo stomaco.

Tra i suoi principi attivi troviamo il gingerolo o ginger, una sostanza dall’alto potere purificante e anti-infiammatorio, giorno dopo giorno è in grado di regolarizzare e purificare lo stomaco, aiutando a contrastare la presenza di batteri al suo interno, come l’Helicobacter pylori. Le sue evidenti proprietà gastroprotettive lo rendono un efficace gastro protettore naturale, se utilizzato con dosi alquanto basse, per combattere e sedare i sintomi della gastrite.

Molti studi dimostrano anche la sua efficacia nella prevenzione di ulcere gastriche indotte da alcuni medicinali antinfiammatori di tipo non steroideo. I benefici dello zenzero per il benessere dell’apparato digerente sono molti, se consideriamo il suo impiego nel trattamento dei classici disturbi gastrici come, acidità e reflusso, il bruciore e gonfiore di stomaco, costipazione, indigestione, vomito e nausea.

Lo zenzero è altresì un valido aiuto per regolarizzare l’intestino, favorisce l’espulsione dei gas intestinali, efficace in caso di stitichezza e di diarrea, contribuendo alla naturale regolarità del transito intestinale.

Come usare lo zenzero

Dal sapore un po’ piccantino, lo zenzero può essere consumato fresco o secco, come ingrediente di svariate ricette. Per una maggiore efficacia però è consigliabile assumerlo assolo, mediante infuso o semplicemente masticare un piccolo pezzettino di rizoma fresco prima dei pasti principali e dopo se necessario, per evitare o attenuare quei fastidiosi e dolorosi sintomi gastrici.

Lo zenzero secco lo troviamo nelle migliori erboristerie e parafarmacie mentre quello fresco, che personalmente preferisco, oggi come oggi, in tutti supermercati o quasi. Ricordiamoci che va assunto sempre in piccole quantità: dai 10 ai 30 grammi di rizoma fresco al giorno, se secco in polvere il quantitativo consigliato è minore: dai 3 ai 4 grammi giornalieri.     

Un uso smodato può portare l’effetto contrario: acidità, gonfiore addominale, fino a gastrite e ulcera. L’impiego massiccio è altresì controindicato se soffriamo di calcoli biliari, colon irritabile e se assumiamo anticoagulanti e gli antiaggreganti piastrinici, rischiando di potenziarne troppo l’efficacia.

Aurora La Rena



domenica 20 maggio 2018

Latte detergente struccante fai da te

Oggi scopriamo come realizzare un latte detergente struccante fai da te, rigorosamente naturale e adatto alle diverse tipologie di pelli.

Latte detergente struccante fai da te


Realizzare  cure di bellezza 100% naturali, evitando cosi di utilizzare prodotti aggressivi sulla pelle, è divertente e veramente facile. Il latte detergente, da usare prima del tonico, è indispensabile per mantenere la pelle del viso pulita, sia dal trucco che da impurità.  

L’impiego di entrambi (del latte e del tonico) si dimostra un’accoppiata vincente per la cura e bellezza della pelle del viso, contribuendo alla sua idratazione, elasticità e luminosità. Ecco di seguito alcune semplici ricette di latte detergente, che vi potranno essere utili.

Latte detergente alla camomilla per pelle delicata o secca

Questa ricetta è indicatissima  se abbiamo una pelle sensibile e delicata, bisognosa di prodotti non aggressivi ma particolarmente delicati, lenitivi e idratanti.

Ingredienti:

latte: 150 ml
fiori di camomilla: 1 cucchiaio
farina di avena: 1 cucchiaio
miele di acacia: 1 cucchiaino

Riscaldiamo in un pentolino il latte, a fiamma bassa  senza farlo bollire, e aggiungiamo i fiori di camomilla mescolando delicatamente per qualche minuto.  Filtriamo e aggiungiamo prima che si raffreddi un cucchiaio di farina di avena e un cucchiaino di miele. Amalgamiamo il tutto lasciamolo raffreddare  e conserviamolo poi in frigo per 2 o 3 giorni. Usiamolo  come un normale latte detergente struccante: mettiamone un po’ su un dischetto di cotone e passiamolo sul viso per rimuovere il make up.

Latte detergente allo yogurt per pelle grassa o mista

Ingredienti:

yogurt bianco: 3 cucchiai
miele di acacia: 2 cucchiai
succo di lime o di limone: un cucchiaino

Questa ricetta allo yogurt è semplicissima e velocissima, ci basterà mettere lo yogurt in un piccolo vasetto di vetro e aggiungere il miele e il succo di limone e amalgamare bene il tutto. Se pensiamo che la nostra pelle sia particolarmente sensibile possiamo evitare l’aggiunta di lime o limone. 
Grazie allo yogurt: all’acido lattico e agli enzimi contenuti, possiamo idratare,  rimuovere le cellule morte dalla nostra pelle e favorire la produzione di collagene. il miele invece, oltre all’azione idratante è un ottimo antinfiammatorio e antibatterico. Ricordiamoci di conservare il nostro struccante detergente in frigo non più di due giorni.



Aurora La Rena

domenica 13 maggio 2018

Tonico viso fai da te: ricette per ogni tipologia di pelle

Qualche ricetta semplice per realizzare un cosmetico completamente naturale: un tonico viso fai da te, a base di ingredienti efficaci e di facile reperibilità.
Tonico viso fai da te: ricette per ogni tipologia di pelle
Il tonico viso è fondamentale per la pulizia di tutti i giorni della pelle, la sua funzione è di riequilibrare il ph dell’epidermide, di rimuovere residui di trucco, cellule morte e la presenza di sebo e stimola la microcircolazione. Ecco alcune cure di bellezza di facile produzione: ricette di tonici da realizzare in casa, per ogni tipologia di pelle, con ingredienti naturali e semplici.
Tonico alla camomilla per pelli secche e sensibili
Una pelle tendenzialmente sensibile e secca ha bisogno di soluzioni particolarmente delicate. Questo tonico alla camomilla, assicura un’azione delicata, calmante e emolliente adatta a questa tipologia di pelle. Vediamo come si prepara.
Ingredienti:
Camomilla: due filtri o 5 grammi di fiori essiccati
Acqua distillata: 150 millilitri
Olio essenziale di lavanda o al gelsomino: qualche goccia
Riscaldiamo l’acqua distillata in un pentolino senza farla bollire, una volta spento il fornello immergiamo la camomilla, copriamo il tutto e lasciamo riposare per 8 minuti, filtriamo ovviamente se abbiamo usato i fiori. Quando si è completamente raffreddato riponiamolo in un vasettino di vetro e aggiungiamo, a piacere, qualche goccia di olio essenziale di lavanda o gelsomino. Conserviamo in frigo per massimo tre giorni.
Tonico al rosmarino per pelli grasse
Se la nostra pelle è grassa e soffriamo di acne l’ingrediente ideale per la preparazione del nostro tonico è sicuramente il rosmarino. Antibatterico e antinfiammatorio, è in grado di assorbire il sebo in eccesso e di attenuare l’infiammazione della pelle.
Ingredienti:
Rosmarino fresco: 3 rametti
Acqua distillata: 200 millimetri
Aceto di mele: 1 cucchiaino
Riscaldiamo l’acqua in un tegamino, una volta portata ad ebollizione, togliamola subito dal fuoco e immergiamo lo rosmarino, copriamo e lasciamo riposare almeno per 10 minuti  e filtriamo. Raffreddato aggiungiamo un cucchiaino di aceto di mele per un maggior effetto astringente. Conserviamolo in frigo in un recipiente di vetro per massimo 5 giorni.
Tonico al tè verde per pelli mature e miste
Questo tonico è prettamente indicato per le pelli mature, grazie al contenuto di antiossidanti del tè verde, e si rivela molto utile anche per pelli miste, grasse e con punti neri, poiché riduce l’eccesso di sebo e favorisce la chiusura dei pori dilatati.
Ingredienti
 Tè verde: due bustine
Acqua distillata: 240 ml
Gel di aloe vera: 1 cucchiaio
Riscaldiamo l’acqua e mettiamo in infusione le due bustine di tè, lasciamo agire per 5 minuti. Aggiungiamo il gel di aloe vera, per un’azione lenitiva e idratante, e mescoliamo bene. Trasferiamo il tutto in un contenitore di vetro e conserviamo per tre giorni al massimo.
Una volta creato il tonico, più indicato al nostro tipo di pelle, applichiamolo sempre dopo aver ben deterso viso e collo, su un dischetto di cotone tamponando il viso dolcemente.

Aurora La Rena

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domenica 6 maggio 2018

Fitocosmetici


Grazie alla fitocosmesi o cosmesi naturale, possiamo usare le proprietà delle piante per la formulazione di prodotti cosmetici naturali, senza additivi chimici, per la cura del nostro corpo. scopriamo insieme quali sono le qualità dei fitocosmetici e quando applicarle.

Fitocosmetici

I fitocosmetici sono soluzioni naturali  a base di piante ed erbe, e possono essere facilmente preparati in casa, con una spesa minima e massimi benefici. Come nei cosmetici, sono costituiti da una base e dai principi attivi. La base è composta da eccipienti: sostanze che conferiscono il tipo di consistenza, grassa o magra, al prodotto. I principi attivi sono quelle sostanze che rappresentano le qualità e gli effetti del prodotto.

E come i classici cosmetici, svolgono tre funzioni fondamentali per il corpo: l’igiene personale, la salute dell’epidermide e il mak-up, da abbinare alle nostre caratteristiche ed esigenze cutanee. E importante sapere che esiste una graduatoria che stabilisce il grado di naturalità delle materie prime impiegate nei fitocosmetici, ad eccezione dei prodotti interamente vegetali come gli oli per la pelle, acque distillate aromatiche, cere vegetali e unguenti a base di burri.

Si fanno pertanto tre classificazioni sulla naturalità delle materie prime:

1.    Sostanze estratte da vegetali o minerali senza l’apporto di alcuna modifica chimica ed estratta solamente con mezzi fisici. (Es. olio di cocco)

2.    Derivati naturali in cui le modifiche sono minime, per cui non riducono la naturalità del prodotto. (Olio di cocco idrogenato)

3.    Derivati da sostanze naturali: quando si usano processi chimici. In questo caso i composti che si ricavano sono considerati: “ottenuti da sostanze naturali” (Es: acido grasso+proteine=lipoderivato)

Esistono diversi fitocosmetici in commercio in base alle nostre esigenze e caratteristiche cutanee, per l’igiene personale, per trattare inestetismi come rughe, perdita di tono o cellulite. Gli estratti vegetali si possono trovare in forma fluida, solida e intermedia. Quelli fluidi sono i più usati e in base al diluente utilizzato per l’estrazione, sono catalogati in acquosi, in idroalcolici, in lipidici (oli vegetali). Vediamo ora le principali proprietà che ci offrono.

Prodotti astringenti e tonificanti

Proprietà dall’azione circolatoria, antifiammatoria e vasocostrittice, sono in particolar modo attribuite a quelle piante ricche di tannini, come il geranio e il cipresso, (impiegate spesso sottoforma di oli essenziali per il corpo), e come la betulla, il mirtillo, la noce.

Prodotti emollienti ed idratanti

L’azione emolliente agisce sullo strato superficiale cutaneo, rendendo la pelle liscia al tatto, elastica e idratata, è particolarmente indicata in casi di secchezza e di xerosi. In commercio ci sono una grande varietà di fitocosmetici, completamente vegetali con queste proprietà, le principali sono a base di karitè, d’aloe, di malva di olio di mandorle, di jojoba, di avocado e di oliva.

Prodotti dermopurificanti

L’azione dermopurificante efficacemente impiegata nelle cure di bellezza naturali per il corpo, ha la funzione di liberare la cute dall’eccesso di sebo, dalle cellule morte e dalle impurità, favorendo il rinnovamento cellulare. Particolarmente indicata per le pelli grasse, la possiamo trovare nelle piante di limone, nella lavanda, nella salvia,  maggiorana, nel timo e rosmarino.

Prodotti anticellulite

L’impiego di questi prodotti è in crescente aumento, nonostante la loro azione limitata sulla cellulite. Sicuramente per questo tipo di problema non bastano cosmetici cutanei, come creme e oli, ma occorre un trattamento anticellulite mirato, da fare nei centri termali o estetici, oltre all’esercizio fisico e a una corretta dieta. 

Tuttavia alcuni fitocosmetici  a base di iodio e alghe, rhodiola, genziana, guaranà e di sostanze vasoattive: centella asiatica e ippocastano, possono dare una piccola mano, sciogliendo i grassi accumulati e favorendo il riassorbimento dei liquidi in eccesso.

Prodotti elasticizzanti

I fitocosmetici dalle qualità elasticizzanti, aiutano a contrastare l’invecchiamento cutaneo e a favorire il processo di rigenerazione, aumentando la sintesi di collagene e di elastina. La maggior parte dei fitocosmetici con azione elasticizzante, tonificante e antiossidante sono a base di ribes nero, ginseng, semi d’uva ed echinacea.


 Aurora La Rena


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