sabato 23 settembre 2017

Principali benefici del miglio



Miglio Perlato, Biagi, Coltivazione, Lingsugur, Raichur

Il miglio è un cerale, particolarmente prezioso per la nostra salute, ma ancora poco conosciuto come la quinoa e l’amaranto, specialmente dalle grandi catene di distribuzione, di conseguenza non tutti ne conoscono le qualità nutrizionali. In questa guida voglio mostrarvi tutti i principali benefici del miglio a tavola e non solo.

Principali benefici del miglio

Privo di glutine e altamente digeribile il miglio è un cereale dal gusto delicato, da rivalutare come parte integrante nelle diete, date le sue molteplici qualità nutritive. La ricchezza dei suoi nutrienti come le fibre, vitamine e acido silicico, lo rende un alimento antistress, e un alleato della salute cardiovascolare, della pelle e dei capelli. 

Coltivato e consumato fin dall’antichità, era ritenuto uno dei cereali più nutrienti, digeribili e conservabili, infatti è grazie ad esso che Venezia, nel 1378, durante l’assedio di Genova, si salvò dalla fame. Scopriamo insieme, in dettaglio, quali sono le caratteristiche e tutti i principali benefici del miglio.

Caratteristiche del miglio

Il miglio è un cereale antico che appartiene alla famiglia delle graminacee, botanicamente chiamato “Panicum milaceum”. Pianta erbacea annuale, è composta da sottili canne con foglie alquanto lunghe, che a fine estate producono spighe contenenti piccoli frutti, che andranno decorticati per estrarre al loro interno dei minuscoli semi gialli e duri. La sua origine è tuttora incerta ma si presume che provenga dall’Asia Centro Orientale.

In Italia è conosciuto fin dall’era preistorica: tracce della sua coltivazione, sono state rinvenute in diverse tombe risalenti al Neolitico. Attualmente viene ancora coltivato in Asia e in Africa, ma nei paesi occidentali la coltivazione è alquanto sporadica. In Italia è prevalentemente usato come becchime per uccelli, contrariamente al passato quando era parte integrante dell’alimentazione dei nostri avi. Conoscere tutti i benefici del miglio, ci aiuterà a rivalutare questo preziosissimo cereale, e a capire quanto sia importante inserirlo nella nostra dieta.

Tutti i benefici del miglio

Il miglio è composto innanzitutto da carboidrati e da proteine al elevato valore biologico, (nettamente superiori rispetto a quelle di altri cereali) facilmente assimilabili ed è ricco di fibre e minerali, soprattutto di potassio, magnesio, fosforo e di vitamine del gruppo B in particolare la Niacina, la Tiamina e i folati: precursori della vitamina B9 (acido folico).  

L’alto contenuto di fibre insolubili oltre ad essere utile per aumentare il senso di sazietà, e in caso di stipsi, aiuta a prevenire la formazione dei calcoli biliari: perché favorendo il transito intestinale, limita la secrezione di bile. La fibra, inoltre, insieme alla vitamina B3, la niacina, contribuisce a ridurre i livelli del colesterolo cattivo e di trigliceridi nel sangue, aumentando conseguentemente quelli del colesterolo buono.

Nella lista di tutti i principali benefici del miglio, la tiamina e i sali minerali contenuti giocano un ruolo fondamentale. La tiamina interviene nel controllo del sistema muscolare e nervoso del cuore, e grazie a essa riusciamo ad ottenere energia necessaria al nostro organismo per svolgere le sue funzioni. 
Il potassio e magnesio invece, hanno la proprietà di abbassare la pressione sanguigna, agendo come vasodilatatori, aiutano nella prevenzione d’ictus, infarti e arteriosclerosi, il magnesio ha altresì una considerevole azione equilibrante sul sistema nervoso.

Uno dei componenti caratterizzanti del miglio è l’acido silicico, in grado di rinforzare unghie e capelli, irrobustendone la struttura, e di migliorare la salute della nostra pelle, stimolando la produzione di collagene, risultando quindi uno dei rimedi naturali più efficaci per contrastare la fragilità dei capelli e delle unghie. Tra gli elementi generosamente contenuti c’è anche il triptofano, aminoacido indispensabile per la produzione di serotonina, il cosiddetto: ormone del buon umore, che esercita una forte azione contro lo stress.

Tutti i principali benefici del miglio, concorrono a migliorare il nostro stato di salute. Ricostituente, energizzante e altamente digeribile, è un toccasana in caso di astenia e in convalescenza, per la memoria e stanchezza mentale: prettamente indicato per gli studenti o per chi fa un lavoro mentalmente stancante. Amico dell’apparato gastrointestinale, per la sua azione alcalizzante, possiamo consumarlo anche quando soffriamo di acidità o di mal di stomaco.

Utilizzo e controindicazioni

Il miglio decorticato, non contiene glutine ed è adatto anche all’alimentazione dei celiaci o per gli intolleranti al glutine. Si presta a essere cucinato in modo alquanto semplice, (non necessita ammollo) come il riso, per la preparazione di zuppe, minestre, timballi. In commercio, lo troviamo sotto forma di chicchi, di farina e di fiocchi. Con la farina di miglio possiamo tranquillamente preparare dei buonissimi dolci come torte, biscotti e budini. Il suo consumo a oggi non presenta, particolari, controindicazioni, tranne in casi d’intolleranze o allergie individuali e d’ipotiroidismo.

Aurora La Rena

https://www.tuttogreen.it/proprieta-del-miglio/





Biologico
Miglio Decorticato

sabato 9 settembre 2017

5 semplici mosse per prolungare l'abbronzatura

L’estate sta per terminare ma abbiamo ancora un’abbronzatura invidiabile, risultato di lunghe spensierate giornate, in spiaggia o in montagna, baciate dal sole. Scopriamo insieme come fare per restare abbronzate più a lungo, evitando di spellarci come cipolle, con 5 semplici mosse per prolungare l’abbronzatura.

5 semplici mosse per prolungare l'abbronzatura

È possibile prolungare il colore della nostra tintarella, anche dopo il rientro in città, prendendoci cura della pelle seguendo alcuni piccoli ma fondamentali accorgimenti.

Idratazione

La prima mossa consiste nel mantenere la pelle idratata quotidianamente: mattino e sera, per riportarla al giusto livello d’idratazione. Cerchiamo di evitare prodotti aggressivi come l’acido glicolico, che andrebbe sicuramente a esfoliare l’epidermide, scegliendo soluzioni naturali super idratanti: al burro di karité, aloe vera, calendula, ad esempio. 

Dissetiamo la pelle dall’esterno con docce di acqua tiepida, troppo calda favorisce la desquamazione, scegliendo un bagnoschiuma delicato che abbia un pH fra 4,5 e 5,55. Prima della doccia, possiamo spalmare sul corpo un olio idratante, come quello di germe di grano o di mandorle dolci che, come per magia, andrà a formare una barriera che proteggerà la nostra pelle dall’azione aggressiva del sapone.

Scrub

Tra le 5 semplici mosse per prolungare l’abbronzatura, c’è anche lo scrub. Avete proprio letto bene, è errato pensare che la tintarella sparisca in fretta in seguito a dei trattamenti esfolianti. Il motivo è semplice: l’esfoliazione elimina solamente una stratificazione di cellule morte, causa di colorito spento e opaco, che è, comunque, destinata a staccarsi naturalmente. Uno scrub, ovviamente delicato, ci aiuterà a rigenerare e a uniformare il colore dell’abbronzatura.

Evitare profumi

I profumi, specialmente se contengono alcol, contribuiscono a seccare la nostra pelle, favorendo e anticipando la desquamazione, oltre ad essere causa di fenomeni di fotosensibilizzazione e conseguentemente di irritazioni o di macchie cutanee, che inevitabilmente rovinerebbero la nostra abbronzatura. Possiamo comunque sostituirli con acque floreali, senza alcol, idratanti come: l’acqua di fiori di arancio, di rosa, di lavanda, oppure con olii per il corpo, gradevoli all’olfatto e particolarmente delicati.
Alimentazione

Fra le 5 semplici mosse per prolungare l’abbronzatura non deve assolutamente mancare una corretta idratazione a tavola. Beviamo 1,5 o 2 litri (secondo la necessità) di acqua al giorno e mangiamo alimenti ricchi di acqua, di vitamine, flavonoidi e betacarotene, che favoriscono il suo mantenimento. Largo quindi alla frutta e verdura gialla, rossa e arancione, come le carote, pomodori, radicchio, peperoni, pesche, albicocche, meloni e anche alle idratanti cicoria e lattuga.

Sole di fine estate


Approfittiamo delle pause pranzo, dei week-end, o nei ritagli di tempo per stare all’aria aperta sfruttando il più possibile gli ultimi raggi di sole estivi: stimolano la melanina e aiutano a fissare meglio la nostra tintarella. Ricordiamoci di usare costantemente un doposole o una crema idratante alla fine di ogni esposizione, ci permetterà di rallentare la decolorazione. Le cure di bellezza utilizzate per prolungare il nostro bel colorito, non sono mai troppe, se ci affidiamo a prodotti naturali di qualità e a piccoli ma importanti accorgimenti.


La Rena Aurora


Osolebio - Doposole - Balsamo per la Pelle